15 Settembre 2021

Prurito intimo esterno o interno: cause e rimedi

È un sintomo tanto fastidioso quanto, purtroppo, diffuso: il prurito intimo è una condizione che molte donne sperimentano nel corso della loro vita e può essere legato a una molteplicità di cause e fattori scatenanti.

Qualunque sia il disturbo all’origine del problema, il disagio provocato dal prurito intimo può essere anche particolarmente intenso e accompagnarsi con forti irritazioni, bruciori e perdite intime di tipo anomalo rispetto a quelle che abitualmente seguono le fisiologiche fasi ormonali.

Tra le cause che lo determinano possono esserci sia patologie o infezioni locali, che stati psicofisici di forte stress: la componente psicologica, infatti, influisce sul benessere fisico più di quanto si sia abituati a pensare e ciò coinvolge anche e soprattutto il delicato apparato genitale femminile.

Quali possono essere quindi le cause del prurito intimo esterno o interno? E quali i migliori rimedi per contrastarlo?

Il prurito intimo: le cause principali

Pruriti e bruciori intimi possono essere classificati come esterni o interni, a seconda che coinvolgano cioè solamente la parte esterna dei genitali (la vulva) oppure anche la mucosa vaginale e i suoi fragili equilibri.

Il prurito vaginale, infatti, viene spesso provocato da infezioni che danneggiano la flora batterica tipica di questo ambiente, causando vaginiti di tipo batterico: sono generalmente i patogeni intestinali a essere responsabili delle infiammazioni localizzate nel tratto vaginale, mentre a coadiuvare la proliferazione dei batteri dannosi può esserci un’alterazione del pH vaginale, derivante dall’uso di antibiotici, da un compromesso stato di salute o da una scorretta igiene intima.

Le fluttuazioni ormonali tipiche della menopausa o del periodo della gravidanza sono altri dei fattori predisponenti che possono portare allo sviluppo di prurito intimo interno o esterno. Lo stesso si può dire dello stress, nota causa di squilibri psicofisici che, quando eccessivi, non tardano a coinvolgere anche il benessere dell’apparato riproduttivo: periodi di forte ansia e preoccupazioni, una vita frenetica o uno shock possono minare infatti la salute delle zone intime e ridurre la capacità del corpo di rispondere adeguatamente all’attacco di patogeni e infezioni.

Prurito intimo con perdite anomale

Tra le cause del prurito intimo possono esserci anche infezioni sessualmente trasmissibili, come la candida, la gardnerella, l’herpes genitale, la clamidia o la tricomoniasi, di sovente accompagnate da secrezioni intime dalle caratteristiche insolite. È bene comunque ricordare che proliferazioni batteriche da candida possono essere anche slegate dall’attività sessuale ed essere generate da uno stato immunitario non efficiente, da una dieta sbilanciata o, ancora una volta, dall’uso di particolari farmaci, tra cui anche i contraccettivi ormonali.

Prurito intimo senza perdite

Il prurito intimo senza perdite invece è di sovente dovuto a reazioni dermatologiche, ossia a irritazioni causate da allergie o da una particolare sensibilità verso detergenti, assorbenti, spray, creme lubrificanti, lattice o persino verso i detersivi utilizzati per fare il bucato.

Anche la biancheria intima può avere un ruolo nello sviluppo di pruriti e bruciori intimi: è da preferire infatti l’uso di capi intimi in fibre naturali come il cotone, mentre gli slip in fibre sintetiche, troppo stretti o poco traspiranti sarebbero da escludere dalla routine quotidiana e da riservare solo a poche occasioni.

Rimedi per il prurito e il bruciore intimo

Il primo passo per trattare il prurito intimo è ovviamente individuare con precisione la causa del fastidio. Solo così, infatti, la si potrà eliminare, per correre poi ai ripari con i giusti trattamenti. Se la causa all’origine del prurito è infatti un particolare sapone o un capo d’abbigliamento poco tollerato dalla pelle, è di solito sufficiente eliminarlo dalla quotidianità per trovare sollievo.

L’idea di rivolgersi a uno specialista per un consulto personalizzato è comunque sempre un’ottima idea: avere una chiara panoramica della sintomatologia in atto permetterà infatti a medico o al ginecologo di capire la causa del problema e consigliare poi un trattamento medico su misura. Sono molti, infatti, i prodotti che si possono applicare localmente, sia sulla vulva che all’interno della vagina, per calmare bruciore e prurito. Se invece i sintomi sono provocati da un particolare batterio, virus o fungo, allora sarà premura dello specialista suggerire l’antibiotico o l’antimicotico più adatto, per uso topico o, all’occorrenza, da assumere per via orale.

Tra i rimedi naturali per il prurito intimo ci sono poi gli sciacqui con acqua fresca o tiepida, unita anche a semplici ingredienti casalinghi come bicarbonato o aceto di mele, sostanze dalle proprietà antimicotiche, antibatteriche e antinfiammatorie.

Come prevenire la comparsa di prurito intimo?

Prevenire resta comunque la migliore strategia per ridurre al minimo gli episodi di prurito e bruciore intimo. Come? In primis con una corretta igiene intima, che comprende ad esempio la scelta del detergente intimo più adeguato alle tue necessità specifiche e alla fase della vita in cui ti trovi (pubertà, età fertile, menopausa, etc). È buona norma anche curare l’igiene di biancheria intima e asciugamani, che dovranno essere strettamente ad uso personale, fatti asciugare accuratamente dopo ogni utilizzo, cambiati di frequente e lavati ad alte temperature, per scongiurare la proliferazione di eventuali patogeni.

Opportuno sarebbe anche eliminare dal guardaroba indumenti troppo costrittivi o in grado di far aumentare eccessivamente umidità e calore nelle zone genitali e una mossa vincente potrebbe anche essere quella di non abusare di salvaslip, spray vaginali, lavande o creme.

L’uso del preservativo è poi essenziale, sia per scongiurare la possibilità di infezione durante rapporti occasionali, sia, in caso di infezione in corso, per evitare la trasmissione al partner della patologia.

Come sempre poi, una dieta equilibrata, uno stile di vita attivo e una buona gestione delle tue emozioni e del tuo stato psicofisico, attraverso discipline quali yoga, mindfulness e meditazione, sono dei veri toccasana, che possono rinvigorire il tuo sistema immunitario e aiutarti efficacemente a prevenire e combattere pruriti e irritazioni intime.

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