19 Giugno 2018

Secchezza vaginale: cause e rimedi

La secchezza vaginale è un disturbo di cui possono soffrire donne di tutte le età e che può diventare davvero invalidante. Ma cosa si intende esattamente per “secchezza”? La vagina è rivestita da una mucosa che, come tale, dovrebbe essere umida – così come accade per la bocca, una mucosa tenuta costantemente idratata dalla saliva – ma in alcuni casi non lo è.
È importante capire bene quali sono le cause di questa mancanza di idratazione, perché spesso dipende proprio da comportamenti errati della donna stessa.

Secchezza vaginale: sintomi
Quando la mucosa vaginale è in buona salute, aumenta la sua idratazione in risposta all’eccitazione sessuale. Numerose ghiandole rilasciano il loro contenuto quando aumenta il flusso di sangue ai genitali, risposta del corpo all’eccitazione, finalizzata a lubrificare la vagina per rendere più agevole l’atto.
Per questo motivo, inizialmente la secchezza può essere percepita solo durante i rapporti, che risultano più difficili e meno piacevoli. Quando peggiora può essere percepita invece come un lieve e costante pizzicore durante le normali attività quotidiane.

Secchezza vaginale: cause
La vagina riesce a idratarsi bene quando è stimolata dagli ormoni e se non è impegnata a difendersi da qualche batterio o fungo.
In questo caso gli ormoni coinvolti sono gli estrogeni. In ogni fase della vita che comporti la presenza di pochi estrogeni nel corpo, ci sono buone probabilità che si verifichi questo disagio. La secchezza vaginale in menopausa, ad esempio, può diventare davvero forte e invalidante; l’assunzione della pillola può dare lo stesso disturbo per il medesimo motivo. Anche durante la fase premestruale, caratterizzata da livelli di estrogeni in progressiva diminuzione, è possibile soffrire di secchezza vaginale.
Una diminuita lubrificazione durante i rapporti potrebbe anche essere dovuta a un minore coinvolgimento o alla presenza di emozioni che interferiscono con l’eccitazione.
Le situazioni di stress, l’abitudine a indossare indumenti stretti o biancheria intima sintetica, comportano uno squilibrio di pH, temperatura locale e difese, tali da provocare una secchezza vaginale, che rischia di essere l’anticamera a infezioni vere e proprie.

Secchezza vaginale: rimedi
È quindi molto importante una corretta igiene intima, che permetta di eliminare agenti infettivi, senza intaccare le efficaci difese del nostro corpo. Bene lavarsi, ovviamente, ma usando prodotti adatti alle diverse età e alle diverse esigenze, ed evitando di interpretare le secrezioni vaginali come sintomo di una qualche patologia (come si scopre quando si soffre invece di secchezza vaginale, sono secrezioni preziose e indice di buona salute della mucosa).
Prodotti a pH acido, aiutano i lattobacilli (il piccolo esercito di batteri che difende la mucosa vaginale) a vivere bene e questo può garantire di per sé una buona idratazione. Esistono anche prodotti con una spiccata azione idratante che possono donare sollievo nel momento in cui si percepisce il disagio. Ricordatevi poi di non esagerare: lavaggi troppo frequenti possono portare proprio a… secchezza vaginale!

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